Ogni mese chiediamo a un fotografo di immortalare la Travel Jacket, l'iconica overshirt Corneliani, in qualche parte del mondo. Questi scatti sono stati realizzati a Città del Capo da Kent Andreasen, fotografo e filmmaker che lavora principalmente con la pellicola per creare una sensibilità formale distintiva. Il suo lavoro è apparso su The Wall Street Journal, The New Yorker, Vogue e per marchi come Adidas, Belmond e Dior.
Dove sono stati realizzati questi scatti?
Kent Andreasen: «Le fotografie sono state realizzate in una mattina quieta ma dal carattere mutevole, tra Kalk Bay e Simon’s Town, a Città del Capo, in Sudafrica».
Chi indossa la Travel Jacket, l'iconica overshirt Corneliani?
Kent Andreasen: «Un mio amico, Kai Grapow, è un talentuoso graphic designer. Date un’occhiata al suo lavoro online».
Qual era il mood che cercavi di trasmettere?
Kent Andreasen: «Volevo che le immagini dessero l’impressione di essere state scattate nell’arco di un’intera giornata, non solo in poche ore. Mescolare diversi outfit con la giacca protagonista e introdurre alcuni oggetti di scena ha dato al tutto una narrazione più fluida e una qualità leggermente bizzarra – pur mantenendo un omaggio alla cultura navale e antiquaria della zona».
Cosa ti piace del luogo?
Kent Andreasen: «Questi luoghi sembrano fare parte di un’altra epoca. È come fare un salto indietro negli anni ’40 – o almeno in quella che immagino fosse l’atmosfera di quegli anni. I miei nonni, in effetti, si sono sposati a Kalk Bay, e riesco quasi a vederli lì ancora oggi».
Cosa ti piace del viaggio?
Kent Andreasen: «Mi piace stare fuori e scattare fotografie – che sia dietro casa o in un luogo remoto. Viaggiare è semplicemente un mezzo per creare immagini nuove e interessanti, che mi spingono a continuare a esplorare il mio mestiere».
Quali sono le cose che porti sempre con te?
Kent Andreasen: «La mia macchina fotografica, la pellicola, biancheria intima e calze pulite».
Qual è il consiglio più importante che daresti ai tuoi compagni di viaggio?
Kent Andreasen: «Non c’è bisogno di correre tutti al gate prima ancora che apra. Saliamo tutti sullo stesso aereo – e se siete in orario, non partirà senza di voi. I posti sono assegnati, quindi per favore, rilassatevi».
Consigli su come fare la valigia?
Kent Andreasen: «Viaggio dopo viaggio, cerco di migliorare nel fare bagagli più leggeri. Quindi ecco il mio consiglio: portate solo l’essenziale. Mettete in valigia abiti funzionali – non è una sfilata di moda – e finirete per usare molti meno outfit di quanto pensiate, soprattutto se la destinazione è tropicale o costiera».
Bagaglio a mano o da stiva?
Kent Andreasen: «Bagaglio a mano – se riesco a cavarmela portando solo una borsa piccola e la mia borsa per la macchina fotografica sull’aereo, lo faccio».
Com'è stato indossare la Travel Jacket - qual è la tua recensione?
Kent Andreasen: «La giacca ha funzionato alla perfezione e, grazie alla guida alle taglie accurata, su Kai calzava come un guanto. Il fatto che fosse resistente alle pieghe è stato un grande punto a favore – è rimasta impeccabile dall’inizio alla fine».
KENT ANDREASEN
Kent Andreasen (nato nel 1991 in Sudafrica) è un fotografo e filmmaker con base a Città del Capo. Il suo portfolio commerciale include lavori per marchi internazionali e importanti pubblicazioni, tra cui Wall Street Journal, The New Yorker, Adidas, Vogue, Belmond e Dior. Parallelamente ai suoi lavori su commissione, Kent porta avanti una pratica creativa che esplora soggetti molto diversi, come le case in mattoni faccia a vista, i sogni ricordati, la storia nel paesaggio e il crowdsourcing online, con una sensibilità formale distintiva che attraversa vari formati cinematografici.
